Riccardo De Gennaro , La Repubblica del 17/12/00 pagina 27, 17 dicembre 2000
Dal rapporto Istat del 1998 gli immigrati che vengono dal Marocco sono 97.629 (17 per cento), quelli che vengono dall’Ex - Jugoslavia sono 56
Dal rapporto Istat del 1998 gli immigrati che vengono dal Marocco sono 97.629 (17 per cento), quelli che vengono dall’Ex - Jugoslavia sono 56.548 (8,5 per cento), dall’Albania 52.432(7,9 per cento), dalle Filippine 49.135 (7,4 per cento), dalla Tunisia 33.211 (5 per cento), dal Senegal 30.454 (4,6 per cento), dalla Cina 29.943, dallo Sri Lanka 119.635 (2,9 per cento), dal Perù 18.858 (2,8 per cento), dall’Egitto 18.607 (2,8 per cento), dalla Romania 17.801 (2,6 per cento). Gli extracomunitari che lavorano nell’agricoltura raccolgono pomodori in Campania, mele in Trentino, Tabacco in Umbria, Olive in Calabria, mungono le mucche in Lombardia. Quelli che lavorano nell’industria conciano il pellame in Veneto, sono occupati nelle fonderie a Brescia e Reggio Calabria, cuciono abiti in Romagna e Piemonte. Gli immigrati che lavorano nell’edilizia sono prevalentemente in nero in tutta Italia: la paga sfiora le 100.00 lire al giorno al Nord e scende a 35.000 lire al Sud. Quelli impiegati nei servizi, lavorano maggiormente negli alberghi e nei ristoranti della riviera adriatica. Le colf in tutte le città presso famiglie ricche.