Sara Gandolfi, Sette 7/12/2000 pagine 163-166, 7 dicembre 2000
In Cina la cannabis veniva coltivata già nel 4000 a.C., ed era compresa nella più antica farmacopea conosciuta, quella dell’imperatore Shen Nung (III millennio a
In Cina la cannabis veniva coltivata già nel 4000 a.C., ed era compresa nella più antica farmacopea conosciuta, quella dell’imperatore Shen Nung (III millennio a.C.). Vittoria d’Inghilterra la usava per combattere emicrania e dolori mestruali, Balzac e Baudealire per trovare l’ispirazione. John Kennedy la fumava quando aveva mal di schiena; Bill Clinton dice di averla provata ma senza aspirarne il fumo. In Europa sono quarantacinque milioni le persone tra i quindici e i sessantaquattro anni che hanno provato almeno una volta a fumare cannabis. Lo svizzero Bernard Rappaz, quarantasei anni, ha scoperto che è possibile coltivare legalmente la cannabis sativa (canapa). Ha quindi fondato una società che realizza prodotti a base di canapa e li vende su Internet attraverso il sito www.valchanvre.ch e in cento negozi svizzeri. Una scatola da venticinque semi costa sessantaquattro mila lire, mezzo chilo di spaghetti di cannabis novemila e settecento lire, la birra quattro mila e cinquecento lire, e molti altri prodotti (in tutto sessanta), dall’olio per massaggi alla lettiera per gatti. Per rimanere nella legalità deve solo stare attento a non superare una concentrazione di tetraidrocannabinolo (il principio attivo della cannabis) dello 0.3 per cento.