Stefano Bartegazzi, la Repubblica ddel 20/12/00 pagina 56, 20 dicembre 2000
Il manoscritto di Voynich é scritto in una lingua di cui i linguisti sanno solo una cosa : che é molto prevedibile
Il manoscritto di Voynich é scritto in una lingua di cui i linguisti sanno solo una cosa : che é molto prevedibile. Nessuno sa leggere i 29 simboli di cui semra costituita anche se somigliano a quelli di altri alfabeti usati da occultisti e spiritisti. La prima notizia sul manoscritto é datata 1608 . Potrebbe risalire al XIII secolo é costituito da 234 pagine e ha illustrazioni che fanno pensare che sia un testo alchemico. C’è una sezione dedicata alle piante, un’altra a uno zodiaco lacunoso, tavole anatomiche, una sezione cosmologica e una farmaceutica. Fu comprato, a caro prezzo, dall’imperatore Rodolfo II, nel 1912 era in possesso dei padri gesuiti del collegio di Villa Mondragone a Frascati. Lì fu trovato e acquistato dal mecante di libri statunitense Wilfred Voynich, oggi é conservato all’università di Yale.