Gianni Pilo/Sebastiano Fusco, ìProfumo di stregaî, introduzione a ìStorie di stregheî, Tascabili Economici Newton., 21 dicembre 2000
"Le Streghe di solito appartenevano a una di queste tre categorie: quelle mitiche e leggendarie come Baba-Yaga e Morgana, quelle che venivano accusate di essere tali per motivi politici come Giovanna d’Arco, e infine quelle tacciate di stregoneria per motivi di carattere pecuniario come Alice Kyteler
"Le Streghe di solito appartenevano a una di queste tre categorie: quelle mitiche e leggendarie come Baba-Yaga e Morgana, quelle che venivano accusate di essere tali per motivi politici come Giovanna d’Arco, e infine quelle tacciate di stregoneria per motivi di carattere pecuniario come Alice Kyteler. Baba-Yaga è una strega di origine slava che viaggia nel cielo con la Morte, a volte a bordo di una pentola volante, altre dentro a un mortaio del quale usa il pestello come timone per virare tra le nuvole... La sua dimora è costituita da una capanna situata in cima a una gigantesca zampa di gallina che si muove in continuazione, facendo sussultare e roteare la casa nell’aria. La staccionata tutto intorno alla capanna è adorna di teschi di bambini... Morgana è la Strega delle Leggende Arturiane: sorella di Re Artù, e amante nonché allieva di Merlino, trae probabilmente le sue origini dalla figura di Morgain, una Dea celtica. Il Cristianesimo la ridusse a una ninfa, ma la sua magia divenne più nera e sinistra col progredire della religione cristiana. Giovanna d’Arco... secondo Margareth Murray, era senza alcun dubbio una seguace dell’Antica Religione, una pagana, e la sua denominazione di ”Pulzella d’Orléans” la identificherebbe come Vergine della Congrega cui apparteneva (prove: il rifiuto di recitare il Pater Noster, l’insistere sulle rivelazione avute da ”voci” che altre non erano che quella di Dio, e l’uso di abiti maschili per esprimere la sua diversità)".