Corriere della Sera dellí1/2/2000., 21 dicembre 2000
"Ecco le fasi salienti della leggenda narrata nel film. 1785: Elly Kedward è accusata di aver adescato alcuni bambini per usarne il sangue
"Ecco le fasi salienti della leggenda narrata nel film. 1785: Elly Kedward è accusata di aver adescato alcuni bambini per usarne il sangue. Processata, è giudicata rea di stregoneria, viene bandita dal villaggio durante un inverno particolarmente rigido e considerata morta. 1786: quello stesso inverno, tutti gli accusatori di Elly Kedward, insieme a metà dei bambini, scompaiono misteriosamente. Gli abitanti di Blair, credendo sia la maledizione della strega, abbandonano la cittadina, giurando di non pronunciare mai più il nome di Elly Kedward. 1809: pubblicazione del ”The Blair Witch Cult”. Il libro racconta di una città su cui grava la maledizione di una strega. 1824: Fondazione di Burkittsville nel luogo in cui sorgeva Blair. 1825: Eileen Treacle, dieci anni, scompare nel Tappy East Creek. Undici testimoni oculari dichiarano di aver visto una mano cadaverica di donna spuntare dalle acque e ghermirla. Il suo corpo non fu mai recuperato. 1886: Robin Weaver, 8 anni, scompare e vengono organizzate delle squadre di ricerca. Weaver fa ritorno a casa, ma si perdono le tracce di un gruppo. Una settimana dopo vengono ritrovati i cadaveri , legati tra loro mani e piedi a Coffin Rock. 1940: il rapimento di Emily Hollands è il primo di una serie che vede la scomparsa di altri sei bambini, tutti della zona di Burkittsville, nel Maryland. 1941: Rustin Parr, solitario abitante dei boschi circostanti Burkittsville, scende in paese dichiarando di avere ”finalmente finito”. Nella cantina della sua casa, nel bosco, la polizia trova i cadaveri dei sette bambini scomparsi. Tutti orrendamente mutilati con macabro rituale. Parr confessa, dichiarando di aver obbedito alla voce di ”una vecchia”. Viene impiccato dopo un processo sommario" (dall’introduzione di D. A. Stern al libro ”The Blair Witch Project” edito da Rizzoli).