M.Pol. La Repubblica 23/12/2000 a pagina 23, 23 dicembre 2000
Secondo l’ultimo rapporto Istat, il numero degli italiani che frequentano i luoghi di culto almeno una volta alla settimana sarebbe diminuito del tre per cento tra il 1993 e il 1999, passando dal ventinove al 25
Secondo l’ultimo rapporto Istat, il numero degli italiani che frequentano i luoghi di culto almeno una volta alla settimana sarebbe diminuito del tre per cento tra il 1993 e il 1999, passando dal ventinove al 25.8 per cento. Di questi, la maggior parte sono donne. Passa dal quindici al 14.4 per cento il numero di coloro che non ci vanno mai, mentre trenta persone su cento ci vanno qualche volta l’anno (nel 1993 erano il 27.9 per cento). Sembrerebbe in ripresa la religiosità giovanile: a frequentare i luoghi di culto settimanalmente sono il 62.2 per cento dei ragazzi tra gli undici e i quattordici anni, mentre il 15.3 per cento ci va più di una volta alla settimana. La Regione più ’religiosa’ è la Puglia, seguita dalle Marche, dalla Campania e dalla Sicilia.