Avvenire del 27/12/2000 a pagina 14., 27 dicembre 2000
Joanne Minnich, una donna americana di 57 anni colpita da alcuni rari tumori al cuore è stata sottoposta a un intervento chirurgico nel corso del quale le è stato espiantato l’organo per rimuovere le parti colpite, che sono state poi rimpiazzate con pezzi di un cuore di mucca
Joanne Minnich, una donna americana di 57 anni colpita da alcuni rari tumori al cuore è stata sottoposta a un intervento chirurgico nel corso del quale le è stato espiantato l’organo per rimuovere le parti colpite, che sono state poi rimpiazzate con pezzi di un cuore di mucca. L’intervento si è svolto il 14 novembre scorso a Houston: il cuore è stato rimosso dal torace e deposto in una vasca di ghiaccio, dove il chirurgo Michael Reardon e i suoi assistenti hanno asportato le parti tumorali, sostituendole con tessuti pericardiaci bovini. Reardon ha raccontato che solo dopo aver completato la ricostruzione ha avuto la certezza che il cuore poteva tornare nel torace della paziente garantendole una speranza di sopravvivenza. L’intervento è durato più di sette ore. La donna, dopo aver saputo del tumore, si era messa alla ricerca di un chirurgo su Internet e aveva trovato Reardon, allievo del pioniere dei cosiddetti autotrapianti (o ricostruzione di organi) Denton Cooley.