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 2000  dicembre 27 Mercoledì calendario

In Lapponia, a duecentocinquanta chilometri a Nord del Circolo polare artico, esiste un albergo fatto tutto di ghiaccio di nome Kakslauttanen (letteralmente: "due dispense per la carne di renna")

In Lapponia, a duecentocinquanta chilometri a Nord del Circolo polare artico, esiste un albergo fatto tutto di ghiaccio di nome Kakslauttanen (letteralmente: "due dispense per la carne di renna"). E’ composto da venti igloo (da due, quattro o otto posti letto); dentro, la temperatura media si aggira attorno ai tre gradi sotto lo zero (fuori si scende a meno venti). C’è anche una suite matrimoniale: costa mille e seicentoventi marchi finlandesi (cinquecentonovanta mila lire), che comprendono prima colazione, cena e sauna. Tutte le stanze hanno letti, pareti, comodini, bicchieri e sedie di ghiaccio. La sauna, la più grande del mondo, può ospitare fino a cento persone, è dotata di botti di birra, ha una vasca-piscina ricavata in un lago gelato, sotto venti centimetri di ghiaccio. Al ristorante dell’albergo si può mangiare prosciutto di renna ascoltando musiche tradizionali delle tribù Saami. Alcuni nomi delle camere-igloo: Uhrilavoja, Patibolo del sacrificio; Ukkosenjumala, Dio del Tuono; Serpente magico; Dio della caccia; Sciamano della Fertilità. Gli ospiti possono fare escursioni su una slitta trainata da cani husky: si può andare a vedere l’aurora boreale o pescare attraverso un buco nel ghiaccio. La notte di Natale, tutti gli ospiti si riuniscono nel bosco per cantare intorno a un abete di due metri, tutto addobbato per l’occasione, e per bere il kloki, una specie di vin brulé. Prima di cena si prega nella cappella di ghiaccio.