la Repubblica del 29/12/00 pagina 27, 29 dicembre 2000
Dal primo gennaio 2001 le uova saranno etichettate: i consumatori potranno sapere se la gallina che le ha prodotte è stata allevata all’aperto o in batteria e il grado di freschezza del prodotto
Dal primo gennaio 2001 le uova saranno etichettate: i consumatori potranno sapere se la gallina che le ha prodotte è stata allevata all’aperto o in batteria e il grado di freschezza del prodotto. Il marchio "A " distinguerà le uova fresche destinate al consumo, il marchio "B" quelle per l’industria della trasformazione. A loro volta le uova "A" sono suddivise in tre categorie a seconda del momento dell’imballaggio: data di deposizione (la deposizione coincide con l’imballaggio ), extra (imballaggio entro tre giorni dalla deposizione), fresche ( imballaggio entro dieci giorni dalla deposizione).Dovrà esssere scritto sull’etchetta anche se le galline sono alimentate con prodotti biologici. L’entrata in vigore della denominazione di origine dell’uovo è contenuta in un regolamento della Comunità Europea che disciplina gli imballaggi e la destinazione dei prodotti.