Matteo Persivale sul Corriere della Sera del 31/12/2000 a pagina 12., 31 dicembre 2000
La foto della cupola di St. Paul tra le fiamme, pubblicata esattamente 60 anni fa dal Daily Mail e diventata il simbolo dell’isolamento di Londra nella resistenza al nazismo, è un falso, frutto di un ritocco compiuto dai tipografi del giornale
La foto della cupola di St. Paul tra le fiamme, pubblicata esattamente 60 anni fa dal Daily Mail e diventata il simbolo dell’isolamento di Londra nella resistenza al nazismo, è un falso, frutto di un ritocco compiuto dai tipografi del giornale. A rivelarlo è un altro quotidiano londinese, il Daily Telegraph. Il fumo e le fiamme che avvolgono le case nella parte inferiore della foto scattata da Herbert Mason sono state dipinte sull’originale, che presentava una vista molto meno drammatica. Così il Daily Mail potè scrivere nella didascalia che quella cupola miracolosamente intatta era «il simbolo del Bene che resiste al Male» e l’immagine contribuì a dare conforto morale alla nazione. La storia della foto di Herbert Mason (che per scattarla rischiò la vita, restando per tutta la notte su un tetto di Fleet Street a riprendere l’attacco tedesco) fu comunque sfruttata anche dalla propaganda hitleriana: la stampa nazista la usò per mostrare alla Germania come Londra fosse stata danneggiata e fosse ormai prossima alla resa.