Maria Laura Rodot su La Stampa del 3/1/01 pagina 1, 3 gennaio 2001
Secondo un sondaggio della rivista ”Riza psicosomatica” il 75 per cento degli italiani soffrono di depressione post natalizia: crisi di pianto davanti allo specchio e razzie notturne al frigorifero per placare attacchi d’ansia
Secondo un sondaggio della rivista ”Riza psicosomatica” il 75 per cento degli italiani soffrono di depressione post natalizia: crisi di pianto davanti allo specchio e razzie notturne al frigorifero per placare attacchi d’ansia. Per le donne la paura maggiore è di essere ingrassate (40 per cento), per gli uomini di non aver raggiunto gli obbiettivi lavorativi preposti (45 per cento). Commento di Maria Laura Rodotà: "Non mi importa di sapere che il 40 per cento delle donne ha paura di essere brutta e grassa. Se una paga le tasse e rispetta le distanze di sicurezza in auto ha il diritto di sentirsi la più sfortunata creatura del creato perché ha preso due o tre chili; e non un pezzetto di statistica". Sugli uomini: "La paura del futuro, il senso di fallimento, lo sbomballamento emotivo all’idea di dover fare soldi-e-carriera per mostrare al mondo di essere vivi si può affrontare in mille modi, ma venir messi nel 45 per cento dei maschi che inizia a deprimersi verso la Befana perché ”non ha abbastanza successo” è offesa gratuita e molto deprimente". Conclusioni: "Il massimo in queste ore è deprimersi specchiandosi nel retrovisore dell’auto bloccata a Ventimiglia o al Fréjus. Ma a questo ”Riza” non c’è arrivata, la vita è più originale, purtroppo!".