Giovanni Maria Del Re su Avvenire del 20/12/2000 a pagina 10 e "Il Nuovo" del 19/12/2000., 20 dicembre 2000
Il 19 dicembre 2000 il senato olandese, la camera alta dei Paesi Bassi, ha approvato a larga maggioranza il provvedimento che legalizza i matrimoni tra coppie omosessuali
Il 19 dicembre 2000 il senato olandese, la camera alta dei Paesi Bassi, ha approvato a larga maggioranza il provvedimento che legalizza i matrimoni tra coppie omosessuali. La normativa era già passata il 12 settembre alla Camera dei Deputati dell’Aja. A promuoverla è stato il governo "viola" del primo ministro Wim Kok, costituito dall’alleanza tra socialisti e liberali. La legge prevede la totale equiparazione dei matrimoni gay a quelli eterosessuali: dal pagamento di alimenti in caso di divorzio, all’eredità, fino a tutte le agevolazioni fiscali riservate alle coppie sposate. Riconosciuto anche il diritto all’adozione, previa un’apposita autorizzazione del Tribunale dei minori. I gay che vogliano adottare un bambino dovranno dimostrare di convivere da tre anni: il piccolo dovrà essere di nazionalità olandese, per evitare contenziosi con gli Stati che non riconoscono i matrimoni omosessuali. «Gli omosessuali possono dare una buona educazione tanto quanto un uomo e una donna», ha concesso un portavoce dell’Alleanza democratica cristiana, il maggior partito di opposizione. Secondo un sondaggio condotto in settembre, il 62 per cento degli olandesi approva la nuova legislazione, che fa dell’Olanda il paese più avanzato in materia di diritti per gli omosessuali. Questo Paese, del resto, riconosce la convivenza dal lontano 1580: fu accordata per proteggere le donne sole e senza mezzi. Dal 1998 il governo aveva concesso alle coppie gay la possibilità di registrarsi allo stato civile. Fino allo scorso luglio, le registrazioni sono state 9.500, nonostante l’opposizione di alcune associazioni di omosessuali che l’avevano ritenuta una soluzione di ripiego rispetto al matrimonio civile vero e proprio. Secondo il magazine Gay Krat, il 40 per cento dei gay del paese intende sposarsi, ma le nozze saranno possibili solo agli olandesi o agli stranieri residenti in Olanda: il turismo matrimoniale, insomma, non sarà possibile.