Corriere della Sera 4/1/2001 a a pagina 13, 4 gennaio 2001
Il Congresso degli Stati Uniti si trova a Washington, a Capitol Hill, ed è formato da Camera e Senato
Il Congresso degli Stati Uniti si trova a Washington, a Capitol Hill, ed è formato da Camera e Senato. La Camera è composta da quattrocentotrentacinque deputati, che restano in carica due anni; il presidente viene eletto a maggioranza dall’assemblea, formata attualmente da duecentododici democratici, duecentoventuno repubblicani e due indipendenti. Alla Camera ci sono diciannove commissioni permanenti. Al Senato ce ne sono sedici, i Senatori, invece, sono cento (oggi: cinquanta democratici e altrettanti repubblicani) e rimangono in carica sei anni, ma un terzo di loro viene rinnovato ogni due. Durante le votazioni, in caso di parità, il voto del vicepresidente del Senato è decisivo. I Senatori possono: respingere i membri del governo proposti dal Presidente; su iniziativa della Camera e col consenso dei due terzi del Senato, mettere sotto accusa il presidente dello Stato (impeachment). I due rami del congresso, insieme, approvano i disegni di legge (bill), sui quali, però, il presidente Usa può porre il suo veto. Il novantacinque per cento dei disegni proposti non vengono trasformati in legge. Composizione razziale del Senato degli Stati Uniti dopo le elezioni del 2000: l’ottantasette e mezzo per cento sono bianchi, lo 0.2 per cento pellerossa, l’1.3 per cento asiatici e il 3.7 per cento ispanici. La composizione religiosa: il cinquantanove per cento è composto da protestanti, il ventotto da cattolici, il 6.3 per cento da ebrei, l’1.1 da ortodossi, il 3.4 da mormoni (il restante 2.2 non è precisato).