Mariarosa Mancuso IO Donna 6/1/2001 a pagina 44, 6 gennaio 2001
Luciano De Crescenzo trova l’ispirazione per i suoi libri solo immergendosi nella vasca da bagno, all’alba e con gli occhi chiusi
Luciano De Crescenzo trova l’ispirazione per i suoi libri solo immergendosi nella vasca da bagno, all’alba e con gli occhi chiusi. Giuseppe Culicchia s’ispira guidando. Per lo scrittore irlandese Joseph O’ Connor «un’occhiata all’estratto conto sprona più della caffeina». Serena Vitale quando scrive si mette vestiti di lana vecchi, calzettoni pesanti e un salvadito da sarta per proteggere il mignolo destro, allergico alla carta. Erri De Luca scrive solo su quaderni neri chiusi da un elastico, Stefano Benni trascorre i due mesi precedenti alla stesura dei suoi libri leggendo quelli altrui. Michael Connelly scrive seduto sul divano e prima di iniziare fa scrocchiare ripetutamente le giunture delle dita delle mani.