Antonio Galdo, LíEspressoî n. 31 1996., 9 gennaio 2001
I partiti assegneranno a se stessi 120 miliardi con la prossima Finanziaria e vareranno poi una legge che consentirà: 1) ad ogni cittadino di versare il 4 per mille a una forza politica o a un fondo comune tra i partiti; 2) alle società e alle persone fisiche di versare alla formazione preferita fino a 30 milioni (deducibili dalle tasse)
I partiti assegneranno a se stessi 120 miliardi con la prossima Finanziaria e vareranno poi una legge che consentirà: 1) ad ogni cittadino di versare il 4 per mille a una forza politica o a un fondo comune tra i partiti; 2) alle società e alle persone fisiche di versare alla formazione preferita fino a 30 milioni (deducibili dalle tasse). Vietato contribuire alle società con capitale pubblico. Sulla legge, firmata dal pidiessino Guerzoni, sono d’accordo tutti. Secondo un’indagine del Centro Einaudi, un partito italiano non può vivere se non incassa almeno 40 miliardi l’anno.