Paolo Conti Corriere della Sera 9/1/2001 a pagina 11, 9 gennaio 2001
La prima chiesa ortodossa di Roma sorgerà nel giardino di Villa Abamelek-Lazarev, residenza dell’ambasciatore russo
La prima chiesa ortodossa di Roma sorgerà nel giardino di Villa Abamelek-Lazarev, residenza dell’ambasciatore russo. A volerla, il patriarcato di Mosca, che solo pochi giorni fa aveva rifiutato il dono di Giovanni Paolo II: la chiesa di San Basilio agli Orti sallustiani, che avrebbe dovuto diventare la sede della chiesa russa-ortodossa. La villa in questione è appartenuta al principe Abamelek-Lazarev, che la lasciò in eredità all’impero russo. In seguito ospitò l’Accademia di Russia, per poi diventare residenza dell’ambasciatore sovietico. Nel gennaio del 1984 la visitarono i ladri, che portarono via arazzi del XVIII e del XIX secolo e dieci dipinti di scuola italiana, ritrovati tre mesi dopo.