Alessandro Zaccuri su Avvenire del 10/1/2001 a pagina 19., 10 gennaio 2001
«Fateci caso: ormai non si riesce più a leggere un thriller senza incappare in almeno una citazione tratta dalla Bibbia
«Fateci caso: ormai non si riesce più a leggere un thriller senza incappare in almeno una citazione tratta dalla Bibbia. In modo misurato, come fa Elizabeth George in "E liberaci dal padre”, che si apre con un’epigrafe proveniente dal libro dei Giudici. Oppure con efferato compiacimento, come accade ne ”Il punto debole” di John Sandford, dove il serial killer di turno sfida gli investigatori con una specie di sciarada ispirata al Salterio. Anzi, lo strano è proprio questo: più la storia che si racconta è raccapricciante e perversa, più si abbonda in suggestioni bibliche».