Marco Damilano Sette 11/1/2001 a pagina 46, 11 gennaio 2001
Il conclave del 1271 si svolse a Viterbo e durò tre anni e otto mesi. Estenuati dalla lunga attesa, i notabili della città chiusero i prelati a chiave e scoperchiarono il tetto dell’edificio
Il conclave del 1271 si svolse a Viterbo e durò tre anni e otto mesi. Estenuati dalla lunga attesa, i notabili della città chiusero i prelati a chiave e scoperchiarono il tetto dell’edificio. Per costringerli a giungere al più presto a una decisione, li lasciarono persino senza cibo. Due anni dopo, la procedura fu modificata: i prelati dovevano accamparsi tutti in una stanza e ricevere i pasti da una finestrella. I primi cinque giorni era prevista una sola portata, se però lo Spirito Santo ritardava la sua designazione il pasto si riduceva a pane e acqua, e lo stipendio degli elettori veniva congelato.