Guido Michelone, I Simpson. Una famiglia dalla A alla Z, Bompiani, 2000, 12 gennaio 2001
Il colore della tv. «Il colore elettronico della televisone non è affatto realisticamente riproduttivo, ma ha una sua autonomia rispetto alle tinte della realtà sia nella qualità del fenomeno visivo in gioco che nella gradualità dei diversi rapporti cromatici
Il colore della tv. «Il colore elettronico della televisone non è affatto realisticamente riproduttivo, ma ha una sua autonomia rispetto alle tinte della realtà sia nella qualità del fenomeno visivo in gioco che nella gradualità dei diversi rapporti cromatici. [...] Lo spettro cromatico televisivo è insomma un colore magico, fiabesco, adatto a un uso prevalentemente estetico delle sue capacità informative: un colore non realistico, ma eventualmente iperrealistico, portato a un’interpretazione magica della realtà. Funziona infatti molto bene e acquista un ampio margine di espressività nei disegni animati (frutto di una ricerca poetica e colorati prevalentemente a zone» (Gianfranco Bettettini).