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 2001  gennaio 13 Sabato calendario

«La mensa alla Nunziatella costituì per me un terremoto gastronomico. La colazione, alle otto, caffellatte e pane

«La mensa alla Nunziatella costituì per me un terremoto gastronomico. La colazione, alle otto, caffellatte e pane. Allergico al latte, mangiavo solo il pane, anziché le ”uova rotte all’acqua” preparate da mia madre. Arrivavo alla ricreazione delle undici con una fame da lupi che alleviavo con gli ottimi krapfen della sala convegno. A pranzo di solito pastasciutta e carne rossa variamente manipolata. L’olio d’oliva assente dalle pietanze e dai contorni; pochissime verdure fresche. Le porzioni, soprattutto di pastasciutta, erano abbondanti, e l’allievo che strillava ”Famiglio, rifusa!” veniva accontentato. Mi alzavo quindi sazio, ma come se avessi ingerito dei solidi che stentavano a percorrere le vie della digestione» (NB: siamo nella prima metà degli anni Cinquanta).