Marco Giovannini, Panorama luglio 1997., 15 gennaio 2001
Nella sua biografia c’è scritto che ha vinto il Gran master Award, cioè il premio destinato alla carriera, solo l’anno scorso, a quasi sessant’anni
Nella sua biografia c’è scritto che ha vinto il Gran master Award, cioè il premio destinato alla carriera, solo l’anno scorso, a quasi sessant’anni. Non le è sembrato troppo tardi? «Guardi io verso i premi ho questa idea: a meno che non siano in denaro o in oggetti d’oro e d’argento, sa cosa ci si può fare con tutti quei certificati di carta dopo averli arrotolati? La mia esperienza mi ricorda quella di Alfred Hitchcock. Hitchcock, il genio, non ha mai vinto un premio Oscar! Il premio più importante per il giallo è l’Edgar Allan Poe, assegnato dall’associazione scrittori di gialli. Tanti anni fa scrissi un racconto intitolato Roulette russa. Un giorno ero in taxi con uno della giuria del premio e lui mi fa: ”Lo sai che il tuo racconto è il più bello di tutti?” ”Bene” dico io. ”Già, però non avrai il premio Edgar”. ”E perché mai?” ”Perché tu hai già venduto i diritti del racconto alla tv, così se il premio lo diamo a Xy questo lo aiuterà a vendere i suoi racconti”. ”Ah” dissi io ”è così che vengono assegnati i premi in America”. Scesi dal taxi e il giorno dopo diedi le dimissioni da socio dell’associazione degli scrittori gialli americani» (Ed McBain) .