15 gennaio 2001
Negli ultimi quindici anni gli spermatozoi degli uomini italiani si sono ridotti di un terzo e la loro concentrazione è scesa da 80 milioni al millilitro a 61
Negli ultimi quindici anni gli spermatozoi degli uomini italiani si sono ridotti di un terzo e la loro concentrazione è scesa da 80 milioni al millilitro a 61. La mobilità è passata dal 52% al 41%. Tra le cause: fumo, alcol, alte temperature, intenso esercizio fisico, infezioni degli organi riproduttivi, stress, pesticidi, altre sostanze inquinanti (dati di uno studio dell’Alma Res di Roma, condotto su 1.068 soggetti tra i 18 e i 40 anni).