Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2001  gennaio 18 Giovedì calendario

Per motivi di sicurezza, il boss Giovanni Brusca, detto «’U verru» (il maiale), non può ricevere il vitto carcerario, ma è costretto a farselo comprare dall’esterno e cucinarselo da solo

Per motivi di sicurezza, il boss Giovanni Brusca, detto «’U verru» (il maiale), non può ricevere il vitto carcerario, ma è costretto a farselo comprare dall’esterno e cucinarselo da solo. Lavorando per due tre ore al giorno, Brusca riesce a guadagnare circa 300 mila lire al mese. Per arrotondare lo stipendio, ha chiesto di poter imbiancare le pareti del carcere di Rebibbia. Ogni mattina i poliziotti lo vanno a prendere e gli consegnano pennello e vernice.