Franco Volpi, la Repubblica 8/12/00 pagina 53, 8 dicembre 2000
«La razionalità di cui l’età moderna difetta non è quella strumentale, che la tecnoscienza ci fornisce anzi, in abbondanza, bensì quella sostanziale, capace di fondare identità e risorse simboliche condivise
«La razionalità di cui l’età moderna difetta non è quella strumentale, che la tecnoscienza ci fornisce anzi, in abbondanza, bensì quella sostanziale, capace di fondare identità e risorse simboliche condivise. Il sacro, il mito, il simbolico, con le loro potenti immagini che i romantici hanno coltivato, sono risorse troppo importanti per essere lasciate in balìa dell’irrazionalità».