Matteo Spina, Panorama n. 33, agosto 1995, 16 gennaio 2001
E in Italia come sta in salute (si fa per dire) questo genere d’industria? «Soffriamo di una estrema polverizzazione delle imprese» spiega Renato Miazzolo, presidente della Fienof (Federazione nazionale imprese di onoranze funebri)
E in Italia come sta in salute (si fa per dire) questo genere d’industria? «Soffriamo di una estrema polverizzazione delle imprese» spiega Renato Miazzolo, presidente della Fienof (Federazione nazionale imprese di onoranze funebri). «Ve ne sono circa quattromila con regolare licenza di commercio. Ma solo la metà opera con propri mezzi e strutture, mentre le altre esercitano sostanzialmente funzioni di agenzia o comunque utilizzano servizi altrui. Con circa 540 mila morti l’anno (togliamo pure i 30 mila indigenti con funerali a spese dei comuni), la media è di circa 130 esequie a impresa. Ridicolo no?». Ecco perché chi riuscisse ad aggregare il business avrebbe di che (sempre per così dire) campare allegramente.