Giovanna Camardo, Focus, dicembre 1996, 16 gennaio 2001
Nel corso di uno studio sull’astrologia cinese, un gruppo di sociologi dell’ università della California ha per esempio esaminato i decessi di 28 mila cinesi americani
Nel corso di uno studio sull’astrologia cinese, un gruppo di sociologi dell’ università della California ha per esempio esaminato i decessi di 28 mila cinesi americani. E ha scoperto che chi si ammala di una patologia per la quale era ”predestinato” dall’astrologia, muore prima del normale: da uno a cinque anni. Un infartuato vive per esempio 1,2 anni meno di un individuo con la stessa malattia ma nato in un anno non nefasto. Un malato di cancro, fino a 4. Per l’astrologia cinese il futuro è infatti influenzato dall’anno di nascita: ciascun anno predispone a particolari malattie. Ma questi risultati possono essere spiegati senza fare ricorso agli astri: secondo gli studiosi Usa, il malato ”predestinato” è infatti portato ad arrendersi più facilmente, se crede nella profezia. E finisce per curarsi meno, ignorare le diete consigliate o continuare a fumare. Magari scatenando processi psicosomatici che ne accelerano la fine. «I fattori psicologici possono influire, per esempio, sul sistema immunitario», dice Riccardo Luccio, direttore del dipartimento di psicologia dell’università di Trieste.