16 gennaio 2001
Helena Aguirre Silva, di anni 45, insegnava psicologia in Perù, si sposò ed ebbe due figlie, quindi divorziò e venne a Torino a fare la colf
Helena Aguirre Silva, di anni 45, insegnava psicologia in Perù, si sposò ed ebbe due figlie, quindi divorziò e venne a Torino a fare la colf. Lunedì mattina alle nove, all’uscita della comunità religiosa peruviana del quartiere Santa Rita, ecco che le si fa incontro un uomo armato di revolver, grida qualcosa e le spara, la colpisce al petto tre volte mettendo fine alla sua vita, un quarto proiettile sfiora la figlia Nazdia, un quinto fredda il fidanzato di costei Filippo Piredda, di anni 19, più tardi la polizia trova il corpo dell’uomo in un cascinale, infilata la testa in un cappio s’è sparato in bocca (costui è Salvatore Barbagiovanni, di anni 52, meccanico in pensione, aveva convissuto per un anno con la peruviana, lasciato poi da lei non s’era rassegnato alla solitudine, perseguitandola con biglietti e minacce).