Dimitri Buffa, Prima Comunicazione, dicembre 1996, 17 gennaio 2001
Certo, per produrre, si produce un casino: proposte a raffica, tanti pezzi pubblicati, lunghi curriculum che si ingrossano come il Tevere nelle piene di novembre
Certo, per produrre, si produce un casino: proposte a raffica, tanti pezzi pubblicati, lunghi curriculum che si ingrossano come il Tevere nelle piene di novembre. Ma quando si va al dunque, ci si domanda: è mai successo che un direttore, leggendo, ci notasse e ci proponesse un articolo 2 da qualche parte? Ultimamente, hanno detto i sindacalisti del ”coordinamento disoccupati”, anche la Rai ha cancellato la quota di posti assegnata in teoria ai disoccupati (comunque era sempre una casella vuota) nei suoi contratti a termine: troppi precari interni perché si possa avere udienza. Certo verranno tempi migliori, qualcuno intraprenderà la causa contro il gruppo editoriale che troppo ha preso e poco ha dato, qualcun’altro può sempre tentare di farsi raccomandare dai potenti della Seconda Repubblica. Altri ancora, i più disperati, sono ormai arrivati alla mitomania e, pur di non dire che non stanno alzando un chiodo, si inventano improbabili collaborazioni di prestigio. Quando si è a quel punto il suicidio è dietro l’angolo.