Vittorio Feltri, Panorama, n. 3 1997, 17 gennaio 2001
?o esce di prigione, sposa l’Angiolina che, pure assomigliandole, non ha l’intelligenza della Montalcini, ma qualcosa di molto importante gli dà: due figlie alle quali il Vampa si affeziona troppo, al punto da rientrare in galera per violenza carnale sulle creature
?o esce di prigione, sposa l’Angiolina che, pure assomigliandole, non ha l’intelligenza della Montalcini, ma qualcosa di molto importante gli dà: due figlie alle quali il Vampa si affeziona troppo, al punto da rientrare in galera per violenza carnale sulle creature. Non ci fa una bella figura, però in certi bar la sua reputazione di maschio ne esce esaltata nei discorsi al terzo litro. Tanto è vero che al mostro i rapporti non mancavano: dopo le merende con gli amici e le copiose bevute all’osteria, c’erano sempre per lui emozioni nuove. Non pensate a Kim Basinger da Nove settimane e mezzo, roba più semplice, casereccia, genuina: mignottone agresti, di caviglia forte ma espansive, generose, a buon mercato. Intanto, a casa, c’era pur sempre la vecchia Angiolina, pronta a scodellare la ribollita, affettare la finocchiona e idonea a concludere in gloria la serata.