Giuseppina Manin Corriere della Sera 17/1/2001 pagina 37, 17 gennaio 2001
Il 27 gennaio, al teatro «Verdi» di Busseto, andrà in scena l’«Aida» con l’orchestra Toscanini diretta da Massimiliano Stefanelli e la regia di Franco Zeffirelli
Il 27 gennaio, al teatro «Verdi» di Busseto, andrà in scena l’«Aida» con l’orchestra Toscanini diretta da Massimiliano Stefanelli e la regia di Franco Zeffirelli. Protagonisti: una ventina di cantanti alla loro prima esperienza lirica, preparati da Carlo Bergonzi, «miglior tenore verdiano del secolo». Aida ha la pelle nera, è nata a Nashville, ha studiato al conservatorio e canta in un gruppo rock. Radames è un ragazzo ispano-americano dalla voce forte e qualche chilo di troppo. Amneris, alta e sottile, ha 23 anni, è nata a Sassari da padre nigeriano e madre slavo-sarda. Il palco su cui si esibiranno i cantanti è di sette metri per sette. Per ragioni di spazio e di acustica, la partitura è stata accorciata di 40 minuti. Zeffirelli ha messo in scena l’«Aida» altre due volte: nel ’60 alla Scala e nel ’99 al Teatro di Tokio, dove erano in scena 600 persone. Il regista:«Spazzati via fronzoli e orpelli tradizionali, quello che resta è una struggente storia d’amore a tre: due donne, amiche fra loro, innamorate dello stesso uomo».