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 2001  gennaio 18 Giovedì calendario

L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agc) non ha autorizzato l’acquisizione di Tmc da parte di Seat, società controllata al 63 per cento da Telecom Italia

L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agc) non ha autorizzato l’acquisizione di Tmc da parte di Seat, società controllata al 63 per cento da Telecom Italia. Secondo l’Acg, l’operazione viola l’articolo 4 della legge Maccanico che impedisce a una società titolare di una concessione per un servizio pubblico (i telefoni), di fare anche tv:«La concessionaria del servizio pubblico di telecomunicazioni non può essere destinataria direttamente o indirettamente di concessioni radiotelevisive su frequenze terrestri in chiaro». Nonostante la recente trasformazione della sua concessione in licenza, Telecom Italia domina ancora il settore delle telecomunicazioni. Pertanto, l’articolo 4 rimane inviolabile. La decisione dell’Authority è passata con sei voti favorevoli, un astenuto (Sangiorgi) e un contrario (Manacorda). Il gruppo Telecom ha definito la decisione «palesemente illeggittima» e ha fatto sapere che farà ricorso al Tar del Lazio. Nel frattempo procederà con l’acquisizione di Tmc. La Telecom ha già dato alla Cecchi Gori Communications 250 miliardi.