Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2001  gennaio 18 Giovedì calendario

Luisa Pronzato di "Sette" ha chiesto ad alcuni personaggi famosi se prediligono le donne coi seni prosperosi o quelle piatte (tornate di moda dopo il successo di Marina del Grande fratello)

Luisa Pronzato di "Sette" ha chiesto ad alcuni personaggi famosi se prediligono le donne coi seni prosperosi o quelle piatte (tornate di moda dopo il successo di Marina del Grande fratello). Cesare Lanza ha una passione per le maggiorate, visto che la sua maturazione sessuale è avvenuta ai tempi di Silvana Pampanini, Sofia Loren, Brigitte Bardot: "Ho così nostalgia delle mie radici che le misure parimenti giunoniche di Sabrina Ferilli e Maria Grazia Cucinotta non mi dicono nulla. Per me restano mitiche le grandi poppe di Anita Ekberg e Jane Mansfield". Gianni Boncompagni sostiene invece "l’estetica del leggero gonfiore" : "La tetta piccola non è mai sgraziata e resta discreta ed esuberante anche a cinquant’anni. Mi rifiuto di immaginare Giulietta, Beatrice e Laura coi seni tarboccanti. Non sarebbero state donne angelicate". Il pubblicitario Maurizio D’Adda: "Sono per la tetta esuberante, naturale, alla manuela Arcuri, a pianta larga in cui annega il capezzolo, alla Anna falchi. Ma è un gusto generazionale. Il nostro immaginario di 50enni è fatto di abbondanza, donne tettute e comode come una poltrona Frau". Paolo Calissano per strada si volta a guardare le "tettone", ma "non devono essere trofei che nascondono il resto": "Amo il seno un po’ più grosso di una coppa di champagne, con la forma in su, che si tende come un trampolino olimpionico e con un capezzolo che invita a bere".