nn, 19 gennaio 2001
Vi sono una quantità di altre questioni che dividono questi da quelli, secondo linee di frattura che non corrispondono affatto a quelle classiche che separano la maggioranza dall’opposizione
Vi sono una quantità di altre questioni che dividono questi da quelli, secondo linee di frattura che non corrispondono affatto a quelle classiche che separano la maggioranza dall’opposizione. Una delle più curiose è quella che separa deputati e senatori. Qualche gruppo infatti (per esempio Rifondazione) vorrebbe abolire il Senato, proposta alla quale si oppongono in blocco tutti i senatori a qualunque parte politica appartengano. Il lettore infine non dimentichi che nel profondo della Commissione Bicamerale scorre un’ipotesi politica sensazionale: quella del rovesciamento del governo Prodi e della costituzione di una nuova maggioranza costruita sull’asse Berlusconi-D’Alema e formata da tutti quelli che ci stanno.