Massimo Gramellini, Micromega, n.1, 1997, 19 gennaio 2001
Secondo requisito: parlare di politica attraverso il cinema, la tv o il calcio. Ma senza riferimenti boriosi a scudetti e coppe vinte, piuttosto paragoni lirici fra Prodi e Platini: «Romano è come Michel
Secondo requisito: parlare di politica attraverso il cinema, la tv o il calcio. Ma senza riferimenti boriosi a scudetti e coppe vinte, piuttosto paragoni lirici fra Prodi e Platini: «Romano è come Michel. Un vero leader. Un pensatore che sa sempre quello che fa e trasmette serenità». Senza contare che va pure più forte in bici. Terzo requisito: avere abbastanza soldi per pagarsi le spese della politica da solo, perché la sinistra del Principino offre solo il know-how, che di solito comprende: 1) Una segreteria di collegio efficiente e materna che sovraintende con piglio prussiano alla giornata del veltroniano. «Domani ti ho fissato il primo appuntamento alle otto». «Ti prego, facciamo le nove». «Ho detto otto». 2) Un’amica ambientalista della segretaria che spiega con innumerevoli dati la situazione ecologica del collegio al veltroniano che non trova il coraggio di fermarla. 3) Un vecchio funzionario di partito che vigila sul lessico del veltroniano: «Non abusare con il termine ”nuovo”, perché appena ti fanno il nome di qualche nostro alleato ti trovi in difficoltà: meglio ”nuove energie”, più vago...ª