Lewis Lord Il VenerdÏ di Repubblica 19/1/2001 alle pagine 86-92, 19 gennaio 2001
Nell’Antica Roma, si curava il mal di stomaco bevendo l’acqua con cui ci si lavava i piedi. La superstizione era tale che nelle piazze venditori ambulanti smerciavano amuleti ritenuti in grado di restituire la vista ai ciechi o di vigilare sulla crescita e sulla salute dei bambini
Nell’Antica Roma, si curava il mal di stomaco bevendo l’acqua con cui ci si lavava i piedi. La superstizione era tale che nelle piazze venditori ambulanti smerciavano amuleti ritenuti in grado di restituire la vista ai ciechi o di vigilare sulla crescita e sulla salute dei bambini. I bambini non erano considerati esseri umani finché non cominciavano a parlare e camminare. Per lavarsi non si usavano acqua e sapone ma olio d’oliva e raschietti. Gli schiavi non svolgevano solo i lavori più umili, ma gestivano anche negozi, consegnavano la posta, praticavano la medicina, istruivano i figli dei ricchi. Inoltre, avevano il dovere di seguire i padroni ovunque, dovevano vestirli, pettinarli, grattargli la schiena.