Sul Corriere della Sera del 22/1/01 a pagina 7., 23 gennaio 2001
I presidenti degli Stati Uniti hanno ospitato nella Casa Bianca molti animali (domestici e non). Nel 1925, Calvin Coolidge viveva nella dimora presidenziale in compagnia di dieci cani, tre gatti, un papero, un canarino, un furetto, un asinello e un cucciolo d’ippopotamo
I presidenti degli Stati Uniti hanno ospitato nella Casa Bianca molti animali (domestici e non). Nel 1925, Calvin Coolidge viveva nella dimora presidenziale in compagnia di dieci cani, tre gatti, un papero, un canarino, un furetto, un asinello e un cucciolo d’ippopotamo. George Bush si è portato dal Texas gli amatissimi gatti Erni e India e il cane Spot, figlio di Mille (la cagnetta di Bush padre, ora deceduta). Kennedy aveva cinque cani, più i criceti di suo figlio John e il pony Macaroni della piccola Caroline. Nixon riservò un posto speciale ai pesci rossi e Roosevelt alla sua cagnetta Fala. Clinton, oltre al gatto Socks, possedeva un cane, Bubby (si dice che Bubby fu l’unico a non abbandonare il presidente durante il sexgate, confermando il celebre motto di Harry Truman: «Se vuoi un amico a Washington, comprati un cane»). L’animale più detestato è stata probabilmente la capretta di Abramo Lincon: amatissima dal presidente, aveva il permesso di girare liberamente per la Casa Bianca, masticando a suo piacere tendaggi e divani.