Marco Casareto, Focus, n.53, Marzo 1997, 24 gennaio 2001
TITOV Harman Stepanovic. Russo, cosmonauta. Quando nel 1987 fu inviato nello spazio a dare il cambio al collega Romanenko, lo si pregò di non abbracciare Romanenko troppo forte perché le ossa - rese fragili dalla prolungata assenza di gravità - avrebbero potuto frantumarsi
TITOV Harman Stepanovic. Russo, cosmonauta. Quando nel 1987 fu inviato nello spazio a dare il cambio al collega Romanenko, lo si pregò di non abbracciare Romanenko troppo forte perché le ossa - rese fragili dalla prolungata assenza di gravità - avrebbero potuto frantumarsi.