Enr. Ma. Corriere della Sera 24/1/2001 pagina 29; anche Lina Palmerini Il Sole 24 Ore 24/1/2001 pagina 17., 24 gennaio 2001
Dati contenuti nel «World employment report 2001» dell’Ilo (International labour office): un miliardo e 200 mila persone vivono con meno di un dollaro al giorno, un miliardo di persone sono senza lavoro, 160 milioni i disoccupati dichiarati (50 milioni nei paesi industrializzati)
Dati contenuti nel «World employment report 2001» dell’Ilo (International labour office): un miliardo e 200 mila persone vivono con meno di un dollaro al giorno, un miliardo di persone sono senza lavoro, 160 milioni i disoccupati dichiarati (50 milioni nei paesi industrializzati). Metà della popolazione mondiale non ha luce elettrica e telefono. In Europa e negli Stati Uniti c’è un telefono ogni due persone, in Africa uno ogni 53. E’ connesso alla rete meno del 6 per cento della popolazione mondiale, Stati Uniti e Canada hanno il 57 per cento dei naviganti, l’Africa più il Medio Oriente non raggiungono l’1 per cento. Nei prossimi dieci anni, solo il 3 per cento dei giovani che cercheranno lavoro saranno europei o nordamericani. Per diminuire la disoccupazione, si dovranno creare 500 milioni di posti di lavoro. La disocuppazione è scesa solo nei Paesi industrializzati: i senza lavoro di lunga durata sono diminuiti dal 35 al 31 per cento. Tra il 1990 e il 1999, il lavoro part time in Europa è salito dal 13 al 16 per cento, il lavoro a termine dal 10 al 12 per cento. Il lavoro autonomo sorpassa quello dipendente: il dato medio è intorno al 12 per cento, ma è pari al 7 per cento negli Sati Uniti, al 23 per cento in Italia, 25 per cento in Turchia, Corea e alcuni paesi dell’America Latina.