25 gennaio 2001
Roberto Versaci, di anni 33, ex carabiniere, avendo sentito madre e padre che in cucina discutono della necessità di ricoverarlo in manicomio, grida contro la madre e alle controgrida di questa piglia un coltello e la colpisce, il padre paralitico tentando di trattenerlo se lo trascina appresso giù dalla carrozzella, si ferma quando, il sangue avendo ricoperto le piastrelle del pavimento, vede la mamma immobile col braccio sinistro sotto la testa, la mano destra aperta, le gambe incrociate, la gola aperta (a costei, Maria Bonaria Scano di anni 67, per esser certo di non essere avvelenato, lui faceva assaggiare i cibi prima che gli venissero serviti, un’altra volta buttò un parente fuori della finestra, più di trenta volte venne ricoverato in casa di cura per malattie nervose e mentali
Roberto Versaci, di anni 33, ex carabiniere, avendo sentito madre e padre che in cucina discutono della necessità di ricoverarlo in manicomio, grida contro la madre e alle controgrida di questa piglia un coltello e la colpisce, il padre paralitico tentando di trattenerlo se lo trascina appresso giù dalla carrozzella, si ferma quando, il sangue avendo ricoperto le piastrelle del pavimento, vede la mamma immobile col braccio sinistro sotto la testa, la mano destra aperta, le gambe incrociate, la gola aperta (a costei, Maria Bonaria Scano di anni 67, per esser certo di non essere avvelenato, lui faceva assaggiare i cibi prima che gli venissero serviti, un’altra volta buttò un parente fuori della finestra, più di trenta volte venne ricoverato in casa di cura per malattie nervose e mentali. In Cagliari, via Todde 8, in una delle case ex Incis del quartiere residenziale di San Benedetto. Sabato 8 marzo, verso le ore 13.00).