Arturo Zampaglione La Repubblica 25/1/2001 a pagina 20, 25 gennaio 2001
Il neopresidente americano George W. Bush ha avviato una riforma scolastica che prevede, tra le altre cose, l’emissione di «buoni-scuola»
Il neopresidente americano George W. Bush ha avviato una riforma scolastica che prevede, tra le altre cose, l’emissione di «buoni-scuola». Si tratta di assegni di mille e cinquecento dollari (tre milioni di lire) che il governo elargirà ai genitori che vogliono mandare i propri figli nelle scuole private. Bush ha inoltre incrementato di quasi cinquanta miliardi di dollari (centomila milardi di lire) i fondi federali per l’istruzione pubblica. In America, l’anno scolastico è di appena centottanta giorni (la media europea è di duecento); nei test di matematica e scienze, gli studenti statunitensi hanno risultati peggiori di quelli europei e asiatici.