Rodolfo Di Giammarco sulla Repubblica del 25/1/2001 a pagina 47., 25 gennaio 2001
Il teatro Jovinelli fu fondato nel 1909 a Roma da Peppe Jovinelli, in una zona già satura di imbonitori e illusionisti e in un palazzo decorato da stucchi e colonne di ghisa in stile liberty
Il teatro Jovinelli fu fondato nel 1909 a Roma da Peppe Jovinelli, in una zona già satura di imbonitori e illusionisti e in un palazzo decorato da stucchi e colonne di ghisa in stile liberty. Divenne presto un teatro popolare e proletario, una «cittadella delle macchiette e dei lazzi». Il primo spettacolo in cartellone fu quello di Raffaele Viviani (che presentò una versione in romanesco di un suo successo napoletano); vi si esibì anche Ettore Petrolini. Da questo palcoscenico Anna Fougez influenzò la moda con i suoi abiti ricchi di piume e perle. Per decenni, l’Ambra Jovinelli partorì mode e modelli, proponendo un avanspettacolo fatto di sketch e di «cosce sbandierate al vento». Negli anni Sessanta lo Jovinelli entrò in crisi per la concorrenza del cinema e della tivvù: fu trasformato dapprima in una palestra per la boxe e poi in un locale porno con striptease, fino alla chiusura definitiva.