S. Cas. La Repubblica del 26/1/2001 a pagina III, 26 gennaio 2001
Durante l’amministrazione Rutelli, Roma è stata la città italiana a spendere di più in cultura: settantaduemila lire per ogni romano, il due e mezzo per cento dell’intero budget del comune
Durante l’amministrazione Rutelli, Roma è stata la città italiana a spendere di più in cultura: settantaduemila lire per ogni romano, il due e mezzo per cento dell’intero budget del comune. L’investimento ha fruttato introiti per tremila e cinquecento miliardi (su un totale di tredicimila e trecento). I posti di lavoro creati dal settore sono saliti a sessantamila, duemila dei quali solo per le manifestazioni dell’Estate Romana, che nel 1999 ha attirato 5.7 milioni di spettatori contro il milione e duecentomila del 1994.