Leonetta Bentivoglio su Gli Album de la Repubblica, supplemento a la Repubblica del 27/1/2001., 27 gennaio 2001
Giuseppe Verdi considerava i giornalisti «alla stregua dei cortigiani del ’Rigoletto’: "vil razza dannata"»
Giuseppe Verdi considerava i giornalisti «alla stregua dei cortigiani del ’Rigoletto’: "vil razza dannata"». Non si curava delle critiche, né delle buone né delle cattive, e detestava i pettegolezzi. Quando il fiasco travolse la prima di "Traviata", a Venezia, nel ’53, Verdi scrisse al direttore d’orchestra Angelo Mariani: «Eppure che vuoi? Non ne sono turbato. Ho torto io o hanno torto loro?».