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 2001  gennaio 27 Sabato calendario

Il personaggio di Giuseppe Verdi è presente nel film "Divine armonie" di Carmine Gallone (1938). L’interprete è Fosco Giachetti, che impersonerà Verdi anche in "Casa Ricordi", sempre di Gallone (1954)

Il personaggio di Giuseppe Verdi è presente nel film "Divine armonie" di Carmine Gallone (1938). L’interprete è Fosco Giachetti, che impersonerà Verdi anche in "Casa Ricordi", sempre di Gallone (1954). Raffaello Matarazzo firma un "Giuseppe Verdi" nel ’53, interprete l’attore francese Pierre Cressoy (con una sceneggiatura firmata, tra gli altri, da Leo Benvenuti, Liana Ferri, Mario Monicelli e lo stesso Matarazzo). Poi c’è l’"Aida" di Giuseppe Fracassi (1953), con Sofia Loren nel ruolo della schiava. La voce è quella di Renata Tebaldi, ma sembra che esca dalla bocca della Loren, tutta colorata di marrone per la circostanza. Sempre nel ’53 c’è la "Traviata" di Vittorio Cottafavi, con Eduardo De Filippo nella parte del banchiere. Un’altra "Traviata" la firmerà Franco Zeffirelli (interpreti Teresa Stratas e Placido Domingo); sempre Zeffirelli nell’86 porterà sullo schermo l’"Otello" (con la coppia Domingo - Ricciarelli). Riferimenti a Verdi si trovano nel film "La luna" di Bernardo Bertolucci (1979) e in "Pretty Woman" di Garry Marshall, con Richard Gere e Julia Roberts. "Senso" di Luchino Visconti (1954) si apre con una rappresentazione de "Il Trovatore" alla Fenice di Venezia. Luciano De Crescenzo s’ispira alla "Traviata" per il suo "Croce e delizia" (1993); c’è un "Rigoletto" del ’46 di Carmine Gallone e un "Rigoletto e la sua tragedia" di Flavio Calzavara del ’56. In "Una notte all’Opera" (1935) di Sam Wood, i tre fratelli Marx si divertono (sulle note delle arie verdiane) a prendere in giro il mondo rigido e pomposo dell’opera lirica. In "Novecento" di Bernardo Bertolucci, infine, un personaggio irrompe tra la folla portando la triste notizia: «Verdi è morto! Verdi è morto!».