Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2001  gennaio 29 Lunedì calendario

Alcuni medici dell’Alder Hey Hospital di Londra vendevano alle case farmaceutiche (tra cui la francese Aventis Pasteur) ghiandole prelevate da bambini affetti da cardiopatie

Alcuni medici dell’Alder Hey Hospital di Londra vendevano alle case farmaceutiche (tra cui la francese Aventis Pasteur) ghiandole prelevate da bambini affetti da cardiopatie. Prezzo: cinque sterline, circa quindicimila lire. Il timo (ghiandola posta in prossimità del cuore) viene normalmente asportato durante le operazioni per permettere al chirurgo di vedere più chiaramente il cuore. Di solito, però, le ghiandole asportate vengono gettate tra i rifiuti organici dell’ospedale. Tra il 1991 e il 1993i, invece, sono state recuperate e vendute alle case farmaceutiche per permettere lo studio di farmaci anti-rigetto. Il timo, infatti, è attivo nell’età infantile, ma si atrofizza negli adulti. L’Alder Hey Hospital è già da anni sotto inchiesta per alcuni casi di commercio illegale di organi prelevati, senza il consenso dei genitori, da bambini deceduti.