Marco Ascione su Il Giorno del 18/1/2001 a pagina 20, 18 gennaio 2001
«Ricevo circa 50 lettere a settimana dall’Italia. Si va dagli insulti alle ragazze innamorate. Ricordo di aver ricevuto persino un paio di mutandine
«Ricevo circa 50 lettere a settimana dall’Italia. Si va dagli insulti alle ragazze innamorate. Ricordo di aver ricevuto persino un paio di mutandine. C’è anche chi mi prospetta complicati piani per entrare clandestinamente. Così come mi scrivono tanti giovani che non capiscono l’assurdità dell’esilio. E non sono monarchici, perché in Italia se ne fregano della monarchie e fanno bene. Non non siamo più niente, politicamente, e niente vogliamo essere». (Emanuele Filiberto).