Silvia Bizio su D di Repubblica del 30/1/2001 alle pagine 40-42, 30 gennaio 2001
Catherine Zeta-Jones, trentuno anni, attrice da quando ne aveva sedici: «Il mio anello nuziale l’ho disegnato con Michael (Douglas, suo marito); è un diamante degli Anni ’20»
Catherine Zeta-Jones, trentuno anni, attrice da quando ne aveva sedici: «Il mio anello nuziale l’ho disegnato con Michael (Douglas, suo marito); è un diamante degli Anni ’20». «Quando ho conosciuto Michael ero intimidita, ma lo era anche lui. Poi ho scoperto il suo lato buffo, ho visto un uomo generoso e buono, con molto talento e tanta voglia di fare». «Il momento più emozionante del nostro matrimonio è stato l’ingresso nella sala della cerimonia. Non sapevo se scoppiare a ridere o a piangere. Quando ho visto Michael mi sono deta: non posso credere che stia accadendo davvero, noi due, con tutte queste persone, mezza Hollywood, paparazzi e fuori le Tv. Ma le persone presenti erano veri amici, gente a cui teniamo molto. Poi c’era la mia famiglia al completo, con mia madre emozionatissima, e la famiglia di Michael». «Michael è un padre bravissimo. E’ stato straordinario anche in sala parto. Anche lì faceva il produttore, teneva la situazione sotto controllo: "buon giorno dottore, tutto a posto qui? Mi sembra un giorno perfetto per un parto come si deve, non trova?". Mi faceva ridere». «Ho avuto una gravidanza felice. Stavo benissimo, ero piena d’energia fino al giorno del parto». «Dovessi fare un film di 007 vorrei la parte di James Bond».