Igor Man sulla Stampa del 27/1/2001 a pagina 26, 27 gennaio 2001
Il giornalista e scrittore Igor Man a proposito della riapertura dell’Ambra Jovinelli: «La carriera di un attore comico prevedeva tre tappe fondamentali: il palcoscenico meschino dell’Arenula, l’Ambra Jovinelli e la Sala Umberto, anche se l’ultimo passaggio riusciva a pochi
Il giornalista e scrittore Igor Man a proposito della riapertura dell’Ambra Jovinelli: «La carriera di un attore comico prevedeva tre tappe fondamentali: il palcoscenico meschino dell’Arenula, l’Ambra Jovinelli e la Sala Umberto, anche se l’ultimo passaggio riusciva a pochi. Beniamino Maggio era riuscito a piazzare all’Ambra Jovinelli Margherita, la sua sorella minore, che una sera "toppò" e, tornata in Via del Lavatore, si mise a piangere disperatamente. Beniamino, tirandola su per i lunghi capelli biondi, le disse: "Scegli: o piangi o fai l’attrice. Un’attrice vera piange solo per finta". Margherita smise immediatamente. La sera successiva, all’Ambra, fu così brava da meritare un applauso a scena aperta».