30 gennaio 2001
CHIARANI
Mario, di anni 67, direttore d’hotel in pensione. Benestante, eppure aveva subaffittato una stanza di casa sua (via Filippo Turati 163) a un bancario di 35 anni. prezzo: mezzo milione al mese. Rientrato un giorno alle cinque e mezza del pomeriggio, l’inquilino trovò il suo padrone di casa in camera, steso per terra su un fianco, addosso slip e accappatoio, piedi serrati da una corda, mani legate dietro la schiena, bocca tappata da un bavaglio di nastro isolante, un’ecchimosi in testa. Forse è morto soffocato, per via del nastro isolante. Stranezza: mentre l’assassino lo finiva, il palazzo era pieno di vigili del fuoco e poliziotti chiamati da una donna che era rimasta chiusa fuori di casa (Roma, giovedì 5 dicembre 1996).