30 gennaio 2001
PETRINI
Luciano, di anni 37, ingegnere, perito informatico, abitante in via Giorgio Pallavicino 30 (quartiere Portuense). L’assassino ha impugnato un portasciugamani, lo ha girato dalla parte della base, tutta in ferro, e con quella lo ha colpito nella zona compresa fra l’occhio e lo zigomo sinistro. Petrini stava sicuramente dormendo, perché non vi sono segni di resistenza. Il cadavere scoperto da Maurizio Scibona, suo ex amante, che aveva portato a spasso i due yorkshire. Entrato in casa e vista la scena è svenuto. Petrini era un uomo elegante, colto ed intelligente, che non si vergognava delle proprie inclinazioni. Consulente della Procura di Capaci per le perizie giurate sui computer di Giovanni Falcone nell’ambito delle indagini circa eventuali manomissioni degli archivi informatici del giudice. (Roma, giovedì 9 maggio 1996).